Jean Paul Sartre: Filosofo, scrittore, drammaturgo e critico letterario
Nascita: Parigi il 21/06/1905,
data morte il 15/04/1980Lic.foto: Pubblico dominio
Figlio unico di una famiglia borghese, dopo la morte del padre e prima di iscriversi alla scuola pubblica, viene istruito dal nonno materno. Trascorre moltissimo tempo nella biblioteca domestica, preferendo la lettura alla compagnia dei suoi coetanei, inclinazione che si intensificherà nei terribili anni del liceo trascorsi a La Rochelle, dopo i quali il giovane Sartre tornerà a Parigi per diplomarsi e ottenere, nel 1929, la laurea in filosofia. Insegna in alcuni licei francesi e qui incontra la scrittrice Simone de Beauvoir con cui trascorre la vita e affronta gli eventi politici che lo coinvolgono, fra cui la resistenza. E' questo il periodo che segna l'inizio del decennio di splendore letterario, iniziato nel '45 con la fondazione della rivista “Les Temps Modernes” e portato avanti con i romanzi “L'età della ragione”, “Il rinvio”; i saggi politici “Materialismo e rivoluzione”, “L'antisemitismo”, opere teatrali come “A porte chiuse” e “Morti senza tomba”; lavori filosofici e di critica letteraria. E' intransigente Sartre, ribelle e inflessibile anche quando, nel 1964 rifiuta il Nobel per la Letteratura. Il suo esistenzialismo ateo, libero e responsabile, non è solo al servizio della filosofia, ma di tutta la realtà sociale e politica, caratteristica che lo ha reso il simbolo della rivoluzione giovanile del dopoguerra. 68 FRASI E CITAZIONI DI JEAN PAUL SARTRE